Presentazione

Presentazione

L’Istituto Statale d’Arte “Felice Palma”, con i suoi due secoli di vita, è la più antica scuoladi Massa. E’ situata nel centro della città, nello storico palazzo in Piazza Palma, dove recenti lavori di ristrutturazione e messa a norma hanno consentito l’abbattimento delle barriere architettoniche el’installazione di un ascensore che rende l’edificio del tutto agibile. La sua centralità lo rende inoltre facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici urbani e extraurbani.Al suo interno sono ospitati sia gli uffici di presidenza e di segreteria, che aule di insegnamento e laboratori didattici: in particolare alcune aule di Progettazione ed altre dedicate allo svolgimento di attività a carattere artistico (discipline plastiche, pittoriche e musicali), il laboratorio di fotografia e informatica; l’aula magna, nella quale si svolgono le attività collegiali della scuola (Collegi docenti, Assemblee degli studenti, ecc.), e la Biblioteca storica, preziosa per lo studio e la ricerca, fornita di numerosissimi e rari testi e riviste. Quest’ultima si configura anche come biblioteca scolastica multimediale dotata di laboratorio linguistico e ludoteca.I laboratori specifici delle diverse sezioni di indirizzo (Marmo e Pietra, Restauro delle Opere Lapidee, Ebanisteria, Modellistica, Arte Muraria, Applicazioni Metalliche ) si trovano nella vicina sede di via Simon Musico dove le classi in orario vengono accompagnate, nel pur breve da personale docente e ATA.Per le lezioni di educazione fisica l’Istituto si avvale di strutture esterne specificamente attrezzate per le diverse attività.

  

PROBLEMI, RISORSE E CONTESTO SOCIO-ECONOMICO CULTURALE

L’Istituto Statale d’Arte finalizza le sue attività e risorse alla formazione di persone capaci di creare valore nella società e di impegnarsi per il proprio e l’altrui benessere, in coerenza con il rispetto dei diritti umani universali; persegue tale finalità attraverso un percorso artistico e progettuale, considerando l’Arte, nei suoi molteplici aspetti, l’elemento massimamente formativo per la persona e per il cittadino libero. II percorso didattico, nel corso del quinquennio, viene valutato tenendo conto delle peculiarità di ogni singolo alunno, cercando di valorizzarne sempre e in ogni caso le positività e, mirando ad una formazione globale, che permetta un proficuo proseguimento degli studi nelle Università, Accademie di Belle Arti, ISIA, o specializzazioni post-diploma, ma che consenta anche un avvicinamento al mondo del lavoro. Tutte le discipline sono finalizzate a sviluppare negli allievi la creatività personale, le capacità di gestire autonomamente un “iter progettuale” completo, ad acquisire una coscienza critica e una metodologia operativa che consenta loro di incidere sulla propria realtà territoriale nonché, sulla propria formazione personale. La scuola trova così nella Progettualità lo strumento più efficace per raggiungere i suoi obiettivi.

 

 All’interno dell’Istituto Statale d’Arte sono attivi:

1)CORSO MICHELANGELO

Il corso, dopo un biennio comune che ha in sé una valenza orientante, prevede, nel triennio, la scelta fra gli indirizzi di: Architettura e arredo, Arte e restauro delle opere lapidee, Grafica, Scultura e Decorazione plastica, Disegno industriale

 

. Rilascia il Diploma di superamento dell’Esame di Stato. All’interno del Corso Michelangelo è possibile optare per il  PROGETTO TONALITA’ che introduce, in una delle due classi prime del Corso Michelangelo, elementi di novità nel curricolo (D.M. 765/97). La sperimentazione prevede l’inserimento di due nuove discipline (Storia della cultura musicale e Strumento musicale), che si vanno ad aggiungere al piano di studi tradizionale. Riteniamo che l’educazione alla musica costituisca un indispensabile completamento al percorso tradizionale dell’istruzione artistica e possa favorire l’acquisizione di una maggior consapevolezza che il prodotto artistico è frutto di una rete di connessioni culturali molto ampia, possa consentire di incontrare affetti, condividere esperienze ed emozioni oltre che acquisire ulteriori competenze, elementi di conoscenza di sé e delle proprie attitudini.

2) CORSO SERALE ORDINARIO con indirizzi di “Disegnatori di architettura e arredamento”e “Decorazione plastica”. Corso tradizionale articolato in un triennio che termina con l’esame di Licenza di Maestro d’Arte e un successivo biennio che rilascia il Diploma di superamento dell’Esame di Stato. Per l’anno scolastico 2006-2007 saranno funzionanti una prima , una seconda ed una terza classe.. Dotato di un particolare piano orario adeguato alle esigenze di studenti lavoratori, permette il reinserimento scolastico di chi negli anni precedenti è stato costretto ad abbandonare gli studi, oppure anche di chi desidera affrontare un percorso formativo nell’area artistica.  E’ previsto il riconoscimento di crediti formativi acquisiti in precedenti esperienze scolastiche.

 

L’Istituto si presenta come punto di riferimento per l’area artistico-progettuale e si rivolge adu n bacino di utenza che comprende, nelle sue linee generali, la provincia di Massa Carrara e anche vari comuni limitrofi delle province di Lucca e La Spezia. L’offerta culturale del territorio è scarsamente omogenea: rispetto ai centri principali che offrono più occasioni e stimoli culturali (teatro, biblioteca, librerie, archivi, ecc.) le località più decentrate sono generalmente sprovviste di questi supporti e la scuola si presenta spesso come l’unica opportunità formativa. La provincia di Massa Carrara è, in Toscana, il territorio più composito dal punto di vista economico, sociale e ambientale. Il problema è quello di riuscire ad usare in modo proficuo le risorse del territorio all’interno del quale, fino a qualche anno fa, l’economia si. basava solo sulla presenza di grandi industrie, oggi chiuse o prive di forte rilevanza economica. Le difficoltà specifiche del settore dell’artigianato locale e italiano, legate anche al contesto socio-economico-occupazionale, si ripercuotono negativamente anche nell’area dell’insegnamento artistico e richiedono cambiamenti e innovazioni continue, al fine di individuare nuove modalità di collegamento col territorio e percorsi formativi rispondenti all’evoluzione del mondo del lavoro Di questa situazione complessiva si è tenuto conto nella individuazione delle finalità e degli obiettivi formativi che la nostra scuola si propone di raggiungere, in modo tale che possa rapportarsi nel modo migliore possibile alle forze che, nella realtà territoriale, agiscono per valorizzare i beni culturali e ambientali, consolidare e rinnovare le attività produttive. L’Istituto Statale d’Arte mira all’individuazione delle risorse primarie della nostra provincia, per poter interagire proficuamente con i meccanismi che regolano la vita economica e sociale e facilitarne la crescita e lo sviluppo nei vari ambiti:

a) beni storico-artistici (conservazione e restauro, individuazione di percorsi di studio e ricerca)

b) bellezza dell’ambiente (turismo, pubblicizzazione del territorio) e valorizzazione del prodotto locale

c) marmo (arte, arredo, costruzione) .

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